Balconi da sogno: ecco le idee per arredarli al meglio

Il balcone è un elemento sempre più apprezzato e sempre più ricercato da chi è impegnato in operazioni di house-hunting: rappresenta infatti un’importante valvola di sfogo non soltanto funzionale, ma anche di profondo impatto emotivo per gli abitanti dell’appartamento. Una sorta di ponte che mette in comunicazione gli interni della propria casa con il mondo circostante.

È per questo che l’outdoor design, ossia quella branchia dell’arredamento che si occupa degli esterni, non coinvolge soltanto le grandi e spaziose terrazze o gli immensi giardini, ma anche balconi di ogni forma o dimensione, con l’intento di dare vita a un angolo piacevole da guardare e da vivere appena fuori dalla portafinestra di casa.

Qualunque spazio esterno alla propria casa ampio abbastanza da essere fruibile dovrebbe essere trattato come tale, esattamente come se fosse parte integrante dell’appartamento. Partendo da questo concetto chiave, le idee per arredare un balcone e trasformarlo in un angolo da sogno in cui rilassarsi, coltivare fiori e piante, leggere, magari consumare un pasto sono numerose e molto variabili, poiché dipendono da una serie di fattori: l’esposizione, la metratura a disposizione, la forma, lo stile ed eventuali regole condominiali sono solo i più preponderanti.

Come procedere dunque? La parola d’ordine, come spesso accade in questi casi, è equilibrio: tra le forme e gli ingombri, i diversi elementi d’arredo, le componenti naturali.

In termini di design, la presenza di arredi sarà naturalmente subordinata all’ampiezza a disposizione sul balcone, all’eventuale copertura superiore (e dunque protezione dagli agenti atmosferici) e all’utilizzo che si desidera fare di questo ambiente. In molti casi sarà possibile ricavare un angolo raccolto ed elegante in cui leggere, scrivere o fare colazione semplicemente arredando il balcone con un tavolino e due sedie, magari di forme minimaliste e pulite. Attenzione ai materiali, che dovranno resistere alla pioggia, al sole, allo sbalzo di temperatura e al vento.

Andranno poi considerati importanti elementi d’arredo come fiori e piante, che non soltanto rappresentano uno dei dettagli più esteticamente accattivanti di qualunque balcone, ma anche organismi vivi e vitali, coloratissimi e con la capacità di “purificare” l’ambiente tanto a livello emotivo quanto in termini di salubrità (ossigenazione, ombra, umidità). L’integrazione di elementi naturali non soltanto contribuirà a rendere il balcone più personale e in linea con i propri gusti cromatici ed estetici, ma anche di creare combinazioni che possono ad esempio contribuire alla privacy o all’ombreggiatura dell’area. Quest’ultimo fattore sarà essenziale soprattutto nel caso di particolari esposizioni, ma dovrà necessariamente comportare la consulenza di uno specialista del verde, che saprà suggerire quali piante e fiori sono più indicate per ogni specifica situazione. In alcuni casi sarà persino possibile beneficiare di un manto erboso vivo, o di pareti di muschio, che garantiranno in più il beneficio di contribuire all’isolamento termico delle superfici.

Infine, particolare attenzione dovrà essere dedicata al fattore illuminazione: esistono attualmente una quantità di soluzioni di lighting design perfette per gli esterni, magari con fotocellule ad accensione automatica al calare della sera per permettere un migliore risparmio energetico. In alternativa, soprattutto d’estate, sarà possibile optare per torce o candele, che aiuteranno a creare un’atmosfera raccolta e intima e si sposeranno al meglio con elementi naturali come fiori e piante.

Tutti questi suggerimenti, associati alla scelta di complementi e accessori – colori delle pareti dove disponibile, quadretti, barometri, orologi da esterno, arredo tessile per outdoor – contribuiranno a trasformare completamente il balcone da uno spazio anonimo e apparentemente inutile in un ulteriore ambiente della casa da vivere per la maggior parte dell’anno.