DESIGN

Progettazione d’interni: perché è fondamentale già in fase di costruzione dell’immobile

La progettazione d’interni è una disciplina che si occupa di studiare e organizzare gli ambienti indoor – siano essi residenziali, commerciali o industriali, pubblici o privati – in modo che siano funzionali, esteticamente gradevoli e sicuri per gli occupanti.

Per sua natura, questo processo implica dunque la pianificazione, la definizione e l’implementazione di soluzioni finalizzate al miglioramento complessivo dell’esperienza negli spazi interni.

Quali aspetti vengono considerati nella progettazione degli interni?

Gli aspetti che la progettazione d’interni prende in considerazione sono molteplici. Tra questi figurano:

  • L’analisi delle esigenze: poiché è fondamentale comprendere a priori le necessità e i desideri del committente. Questa fase include dunque lo studio delle abitudini, delle preferenze estetiche e delle esigenze funzionali di chi utilizzerà gli spazi.
  • La pianificazione dello spazio: la disposizione degli elementi all’interno di un ambiente deve essere ottimizzata. Tale step comporterà quindi la scelta e la collocazione di mobili, complementi d’arredo e accessori.
  • La scelta di materiali e finiture: selezionare i materiali giusti per tutto ciò che l’ambiente interno ospita (arredamento e complementi tessili, ma anche pavimenti e rivestimenti) è cruciale per garantire che lo spazio sia funzionale ed esteticamente gradevole.
  • L’illuminazione: la progettazione illuminotecnica è assolutamente necessaria a creare l’atmosfera desiderata e a garantire che gli spazi siano fruibili, sicuri e funzionali.
  • I colori e le texture: la combinazione tra questi due elementi influenza notevolmente l’aspetto e la sensazione (ossia il “look & feel”) di uno spazio. Identificare la corretta palette cromatica può migliorare l’umore e il comfort, la produttività e la collaborazione, mentre le texture possono aggiungere profondità agli ambienti e gradevoli dettagli visivi.
  • L’ergonomia e l’accessibilità: gli spazi dovranno sempre essere progettati tenendo conto di entrambi questi aspetti in modo da garantire comfort e sicurezza a tutti gli utenti, a prescindere dal loro grado di mobilità.
  • Lo stile e il tema: ogni progetto può essere caratterizzato da un’atmosfera specifica che guida la scelta dei materiali, dei colori, dei mobili e degli accessori (moderno, classico, contemporaneo, eclettico, industrial, rustico e via discorrendo). Le scelte costruttive o di ristrutturazione dovranno considerare a monte questo fattore.
  • La sostenibilità: oggi più che mai i progettisti d’interni prendono in considerazione l’impiego di soluzioni tecnologiche che rendono gli spazi più sostenibili (come le tecnologie per le smart home) o l’impiego di materiali eco-friendly per ridurre l’impatto sull’ambiente.

In definitiva, la progettazione d’interni è un processo complesso che va ben oltre la semplice scelta di mobili e colori per un’abitazione. Richiede infatti la combinazione di creatività, competenze tecniche e capacità di gestione dei progetti e, non caso, coinvolge in genere diverse figure professionali (architetti, ingegneri, interior designer, arredatori, artigiani) al fine di ottenere un risultato pienamente soddisfacente.

La progettazione d’interni è ancor più efficace quando prende il via nella fase di costruzione o ristrutturazione dell’immobile, in un approccio olistico e integrato capace di fare la differenza tra una casa “solo” bella e una casa bella e funzionale.

Perché progettare gli interni già nelle prime fasi costruttive dell’immobile

I motivi per cui la progettazione degli interni di qualunque spazio dovrebbe prendere il via mentre l’immobile è ancora in fase di realizzazione sono diversi.

Innanzitutto, permette di ottimizzare gli spazi in modo estremamente dettagliato. Quando gli interior designer lavorano a stretto contatto con gli architetti, possono infatti influenzare la disposizione delle stanze, la posizione delle finestre, l’altezza dei soffitti e altri aspetti strutturali che determinano come gli spazi verranno effettivamente utilizzati. Questo può significare, ad esempio, garantire che ci sia abbastanza luce naturale nelle aree di lavoro o che le camere da letto siano posizionate in modo tale da massimizzare privacy e tranquillità, riducendo il rischio di rumori indesiderati.

Vi è poi l’aspetto – non meno importante – dell’integrazione degli impianti. Pianificare in concerto con il progettista d’interni la posizione delle prese elettriche, degli interruttori, dei punti luce, delle soluzioni di riscaldamento (un esempio può essere una stufa a pellet) e di raffreddamento (come i climatizzatori a muro) durante la realizzazione o ristrutturazione completa dell’immobile certamente riduce il rischio di dover effettuare costose e invasive modifiche in un secondo momento. Inoltre, questo approccio può aiutare a nascondere elementi eventualmente poco gradevoli, come cavi o condotti dell’aria, preservando l’estetica degli interni.

Ovviamente, anticipare la fase di progettazione degli interni garantisce anche un grado di personalizzazione più ampio. I futuri abitanti degli ambienti potranno infatti esprimere le loro preferenze, chiarire le loro esigenze e indicare i loro gusti personali: tali informazioni verranno “incorporate” nel processo di design e dunque nella costruzione stessa. Colori, materiali, finiture, armadi a muro o cabine armadio, librerie integrate nelle nicchie, boiserie, soppalchi, controsoffitti sono soltanto alcuni degli elementi che è consigliato definire a priori invece che in un secondo momento.

Il precedentemente citato aspetto della sostenibilità può anch’esso essere massimizzato progettando gli interni in fase di costruzione o rinnovo dell’immobile. Materiali ecosostenibili, soluzioni di isolamento avanzate, integrazione con fonti di energia rinnovabile, tecnologie di smart home o sistemi che ottimizzano la gestione dell’acqua possono e dovrebbero essere definiti già preliminarmente per migliorare l’efficienza energetica e il comfort degli spazi, traducendosi in significativi risparmi economici sul medio-lungo termine.

Dal punto di vista della sicurezza, un buon progettista d’interni potrà pianificare soluzioni dedicate durante la fase costruttiva dell’immobile: scegliendo ad esempio serramenti antintrusione e abbinandoli a sistemi di sicurezza attiva, optando per materiali che vantano un eccellente comportamento al fuoco, disponendo gli spazi in modo da facilitare i percorsi di fuga in caso di emergenza. E anche il benessere degli occupanti può beneficiare di questo approccio olistico alla costruzione degli ambienti interni: aspetti cruciali per la qualità dell’abitare, come la salubrità dell’aria interna, l’isolamento termico e acustico, l’illuminazione naturale sono solo alcuni dei fattori che influenzano sia il comfort quotidiano che la salute psicofisica delle persone. Ecco quindi che progettare a monte l’insonorizzazione di determinati ambienti (come ad esempio lo studio o la camera da letto) potrà ridurre lo stress causato da eventuali rumori, così come pianificare una buona ventilazione naturale manterrà gli spazi più salubri e vivibili (oltre a prevenire problemi di umidità e muffa).

Infine, non si può certamente ignorare la convenienza economica legata a un’attenta e completa pianificazione preliminare degli ambienti interni. Sebbene la progettazione d’interni nella fase di costruzione o ristrutturazione possa essere percepita da alcuni come un onere aggiunto, essa porta in realtà a risparmi economici rapidamente percepibili: evitare modifiche strutturali e lavori completati non solo riduce le spese e lo stress, ma un’abitazione progettata in modo impeccabile già “a monte” potrà elevare il proprio valore di mercato ed essere più appetibile per possibili nuovi acquirenti o inquilini.

In conclusione, la progettazione d’interni non è un elemento da aggiungere come pensiero postumo una volta che l’edificio è già costruito o totalmente ristrutturato. Al contrario, va considerata una parte essenziale del processo di costruzione che dovrebbe essere integrata in esso sin dall’inizio per assicurare ambienti esteticamente piacevoli, funzionali, sicuri, confortevoli e più sostenibili.

La vera casa dei sogni è quella che risponde alle esigenze quotidiane e migliora la qualità della vita e, nell’ottica di tali obiettivi, è a una progettazione d’interni integrata alla fase costruttiva che è opportuno guardare.

Per questa ragione, Schiavi Spa propone un accurato servizio di progettazione chiavi in mano unito al design completo degli ambienti interni al fine di offrire spazi che rispondono in dettaglio alle concrete esigenze spaziali, stilistiche, funzionali e tecnologiche di chi dovrà effettivamente abitarli.  Più nello specifico, il committente potrà beneficiare della consulenza di un architetto qualificato (e dedicato!) per progettare un ambiente domestico del tutto su misura, elegante e confortevole.

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