NORMATIVE

Bonus mobili: piccola guida

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto un incentivo fiscale per l’acquisto di arredo e mobili destinati all’abitazione principale delle giovani coppie.

Chi può beneficiarne?

Hanno diritto alle detrazioni tutte le coppie coniugate a cui non è richiesto nessuno requisito di durata del vincolo matrimoniale è infatti sufficiente che il matrimonio risulti celebrato nel 2016. Mentre per le coppie conviventi more exorio, la convivenza deve durare da almeno tre anni e questa condizione deve essere soddisfatta nell’anno corrente ed essere attestata: tramite autocertificazione o dall’iscrizione dei due componenti nello stesso stato di famiglia.

La giovane coppia deve avere almeno uno dei componenti che non abbia superato i 35 anni di età.

Inoltre per usufruire dell’agevolazione, l’abitazione adibita a principale deve essere stata acquistata nel 2015 o nell’anno corrente.

La detrazione è riconosciuta per tutti i mobili nuovi acquistati come: armadi, letti, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.
Non sono invece inclusi tutti gli acquisti di elettrodomestici, porte, pavimentazioni, tende e tendaggi e tutti gli altri componenti d’arredo.

La detrazione10 bonus-mobili-2016-1

L’importo massimo di spesa sul quale è possibile calcolare la detrazione è di 16.000€, da intendersi come l’ammontare delle spese della coppia e non del singolo individuo. È irrilevante quale componente della coppia abbia effettuato l’acquisto.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento si può optare per il pagamento tramite bonifico bancario o bancomat e carte di credito. Non sono accettati pagamenti in contanti o con assegni bancari.
La detrazione non è cumulabile con il bonus “mobili e grandi elettrodomestici” e viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo corrispondenti al 50% delle spese sostenute.