Residenza Canova
Le due nuove residenze si dispongono simmetricamente su uno spazio pubblico, adibito a luogo di aggregazione e parcheggio. Gli edifici sono simili per linguaggio costruttivo benché differiscano per lunghezza. Il timpano di copertura riporta a rigore la facciata, cui impartiscono varietà e movimento l’alternarsi dei balconi nonché i corpi di scala aggettanti.
Casa De Pari, anno 1953
La nuova costruzione segna un punto di incontro tra il gusto architettonico di un’epoca e la comodità abitativa del dopoguerra, sostenuta dal rilancio economico italiano. Il basamento in pietra staglia la struttura residenziale, ingentilita dalla linea curva: seguono infatti uno sviluppo tondeggiante sia i volumi sia i balconi che fronteggiano il panorama lacustre.
Case Popolari, anno 1955
Il piano terra è destinato alle autorimesse mentre quelli rialzati ospitano gli appartamenti. Le finestre verticali e continue segnano le fronti dell’edificio, prontamente moderno, che adotta tutte le soluzioni architettoniche dell’epoca. Le unità abitative sono rialzate rispetto al piano strada: questa disposizione concilia la riservatezza degli appartamenti con l’esposizione sulla pubblica via e l’accesso al […]
Case Popolari, anno 1956
L’edificio plurifamigliare si sviluppa in forme ordinate, compatte e rettilinee. Sul fronte sud, verso il lago, il progettista prevede tuttavia lesene e balconi che ne aprano l’architettura altrimenti monolitica. La lesena offre una quinta verticale per custodire la privacy di ciascun affaccio. Il balcone, però, non si addossa ad angolo retto sulla lesena ma si […]
Case Popolari, anno 1962
La struttura sorge per ospitare i docenti in servizio alle scuole cittadine: la linea severa e geometrica dell’edificio rimanda a questa destinazione d’uso. Il gioco dei balconi, il cui parapetto è variamente modulato, ne spezza tuttavia l’austerità costruttiva. Le finiture degli affacci animano il prospetto, rendendolo più garbato e attrattivo.
ATS Struttura Sanitaria, anno 1962
Tra i tecnici più stimati che collaborano ai cantieri Schiavi ricorre l’arch. Carlo Panigada, progettista di questo spazio polifunzionale. Su piani diversi, la struttura scandisce ambulatori e direzione sanitaria. Connotano l’edificio la fronte vetrata e le quinte laterali che la contengono, vestite di caratteristiche piastrelle.
Municipio
L’edificio dichiara nell’articolazione delle forme la propria destinazione pubblica. I volumi convergono verso il piano centrale rialzato e gli aggetti della struttura portante ne arricchiscono la facciata. I fronti ciechi e l’impiego di mattoni e cemento armato a vista conferiscono ulteriore carattere alla costruzione, già municipio e oggi sede di vari servizi al cittadino.
Scuole
La costruzione di tre edifici scolastici nelle frazioni di Mediglia (Mombretto, Bu- stighera e Triginto) perfeziona i luoghi cittadini votati alla pubblica istruzione. Le architetture emergono per la linea moderna e talora esuberante, celebrando in queste forme l’espressione libera e creativa come ideale formativo. Connotati da questa forte personalità stilistica, gli edifici applicano la migliore […]
Torrente Pudiga
La tombinatura del torrente Pudiga, ultimo affluente dell’Olona, viene consolidata e completata senza che l’attività di cantiere interrompa il passaggio tranviario sul ponte sovrastante. L’ottima gestione ergotecnica dirige così i lavori in concomitanza al mantenuto servizio della linea del tram.
Residenza Protetta Anziani
L’intervento di secondo lotto completa l’edificio esistente e ne converte gli spazi a centro diurno per anziani. Il rifacimento tecnologico generale e il riordino dei locali interni rispondono all’adeguamento della struttura alle nuove destinazioni d’uso. Brevi itinerari tracciati nel verde consentono di godere il giardino a contorno.