TUTORIAL

Il calcolo dell’impronta ecologica

L’impronta ecologica è l’impatto di un singolo individuo o di una comunità sull’ambiente. Si tratta di un indicatore (in inglese chiamato Carbon Footprint) che tiene conto delle risorse disponibili e quelle che consumiamo per condurre il nostro stile di vita.

 

Per il calcolo dell’impronta ecologica vengono tenuti in considerazione i consumi energetici e le abitudini quotidiane, perché è attraverso di loro che viene determinato l’inquinamento e la distruzione oppure la conservazione dell’ambiente.

 

Come ridurre la propria impronta ecologica3 Impronta ecologica HEAD

Ora che sappiamo di cosa si tratta, come possiamo ridurre la nostra impronta ecologica?

  • Ristrutturazioni: con la riqualificazione del patrimonio edilizio si possono ridurre i consumi energetici all’interno delle abitazioni.
  • Ad esempio con l’isolamento termico della casa
    si possono evitare sprechi energetici e massimizzare la resa dell’impianto di riscaldamento o raffrescamento.
  • Comprare un edificio che si allacci a fonti rinnovabili di energia (eolica, pannelli solari) è il primo passo verso uno sviluppo sostenibile. Elettrodomestici ad alta efficienza e lampadine a basso consumo completeranno il vostro quadro di risparmio energetico.
  • Decisioni dall’alto: sicuramente siamo in balia dell’Unione Europea in quanto a normative ambientali e sta al nostro Stato rispettarle per rendere più vivibile l’ambiente per i propri cittadini, ma ci sono anche numerose azioni che possiamo compiere attraverso i nostri gesti quotidiani.
  • Alimentazione: una dieta deve essere prima di tutto salutare, e comprendere tutti i generi alimentari, senza eccessi di alcun tipo (carne, pesce, frutta e verdura devono essere fra loro bilanciati). Anche il consumo di cibo infatti produce un aumento dei rifiuti, ormai tutti gli alimenti sono contenuti in imballaggi o confezioni.
  • Riscaldamento: evitate gli eccessi nel riscaldamento o nel raffrescamento della casa. In inverno a volte basta mettersi un maglione in più per evitare bollette salate e ridurre l’impronta ecologica.
  • Trasporti: spesso non è la soluzione più comoda ma prendere il treno anziché l’auto, o affidarsi alla bicicletta se dobbiamo raggiungere il centro del paese sono piccoli passi per ridurre le emissioni di CO2.

 

Ridurre l’impronta ecologica con una casa a risparmio energetico

E’ chiaro che ridurre i consumi energetici di una casa aiuta a diminuire l’impatto negativo sull’ambiente e quindi la propria impronta ecologica. Ma se ne stiamo acquistando una nuova, dovremo preoccuparci di guardare con attenzione alla sua classe energetica.

 

Ad esempio, la residenza Magnolia di Nibionno è un esempio di sviluppo urbano sostenibile, e gli incentivi del Bonus Casa 2016 possono aiutarci a rendere la nostra abitazione un edificio con una bassa impronta ecologica.