Quali piante si possono coltivare sul balcone?

Abbiamo più volte parlato dei balconi sotto l’aspetto architettonico, del ruolo estetico che rivestono in un immobile, un importante spazio all’aperto dove ci si può rilassare magari leggendo un libro, prendere il sole, trascorrere del tempo in compagnia. Questo ambiente, però, può essere sfruttato anche per coltivare il proprio pollice verde, alimentare la propria passione nei confronti di piante e fiori.

I balconi sono spesso lo spazio migliore per coltivare delle piante o per far crescere fiori e piante, in particolar modo per chi abita in un condominio e non ha un giardino o uno spazio verde rilevante per potere svolgere questa pratica nel miglior modo possibile. Fioriere e vasi possono essere arricchiti con piante decorative e colorate che renderanno la facciata della tua casa davvero unica, bella da vedere, caratteristica, di sicuro impatto per chi vi passerà davanti.

Vediamo però quali possono essere le piante più adatte per crescere sui balconi, anche soltanto a scopo ornamentale, dando anche qualche consiglio sulla piantumazione.

Quali piante si possono coltivare sul balcone: dal basilico al prezzemolo, tanti consigli

Le piante aromatiche sono uno dei grandi classici delle coltivazioni sui balconi: sono particolarmente semplici da curare, non richiedono di particolari attenzioni e soprattutto possono essere usate anche in cucina, dando un tocco del proprio “orto” alle pietanze che si porteranno in tavola.

In Italia si sono particolarmente diffuse basilico, rosmarino e prezzemolo ma queste piante si adattano davvero a qualsiasi condizione climatica. I vasi delle nostre case potranno essere arricchiti da queste proposte e anche noi avremo modo di dare un contributo alla natura e alla biodiversità del pianeta, vista l’importanza che le piante rivestono.

• Il basilico è una popolarissima erba aromatica il cui tratto distintivo è l’intenso profumo. Cresce molto bene anche all’interno di un contenitore, va seminato a inizio primavera e fino ad autunno inoltrato ci farà compagnia. Il vaso contenitore deve essere riposto in un angolo soleggiato del balcone, va annaffiato una volta al giorno, possibilmente di mattina. Il basilico è adatto per gli impazienti, per chi vuole vedere subito i frutti della sua semina già dopo una settimana inizierà a germogliare e dopo un mese si potranno raccogliere le prime foglie
• Il prezzemolo è molto apprezzato ed è perfetto per essere coltivato in vaso, proprio sul balcone di casa tua. Ha caratteristiche depurative e antisettiche, è una pianta biennale e la semina può essere effettuata durante tutto l’anno, le foglie spunteranno dopo un mese abbondante
• Lo zenzero è sempre più di moda e può essere coltivato in vaso sul tuo balcone di casa senza particolari difficoltà visto che richiede poche cure e soltanto qualche piccolo accorgimento, tra cui la necessità che la temperatura a cui è esposto non scenda mai sotto i 15 gradi (in base alla zona in cui si abita si può comprendere se si hanno delle possibilità di successo). Per avviare la coltivazione è necessario procurarsi un rizoma un qualche germoglio che andrà poi interrato e innaffiato con regolarità: serviranno circa cinque-sei mesi per vedere i primi risultati
• Tra le altre piante che si possono coltivare sul balcone ci sono anche l’origano e altre più complesse ma di sicuro impatto come lo zafferano, l’aglio orsino, il finocchio, la lemoncina, l’aneto, l’erba gatta